La presidente centrale Sarah Wyss ha consegnato al direttore Bock le richieste di Garanto

Il 20 gennaio la nuova presidente centrale si è presentata al direttore Bock e alla vicedirettrice Emmenegger.

L’incontro ha offerto l’occasione per discutere dell’infrastruttura degli uffici di confine visto che Garanto continua a ricevere lamentele benché abbia sollevato la questione già nell’estate 2019. La situazione è insostenibile in particolare in Romandia dove non ci sono spogliatoi per le donne e quelli per gli uomini non bastano. Abbiamo attirato l’attenzione del direttore Bock sull’art. 30 OLL 3 secondo cui al personale deve essere messo a disposizione un numero di spogliatoi sufficiente e adeguato alle circostanze, per cambiare e posare gli abiti. La presidente centrale Sarah Wyss ha spiegato: «Il personale ha la sensazione che il posto di lavoro venga trascurato. Si decide troppo e troppo in fretta senza tenere conto delle conseguenze pratiche».

Un’altra questione riguarda il regolamento di portata nazionale per gli spogliatoi sul posto di lavoro. Le discussioni nel gruppo di lavoro competente per le spese nell’ambito dei negoziati sul piano sociale vanno nella direzione di una soluzione regionale, una prospettiva che Garanto non condivide per nulla.

Bock ha promesso che approfondirà la questione. Link UDSC